109a giornata del migrante e del rifugiato

*Liberi di scegliere se migrare o restare* è il tema scelto da Papa Francesco per la 109a Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato con il quale si propone di promuovere una rinnovata riflessione su un diritto non ancora codificato a livello internazionale: il diritto a non dover emigrare, ossia il diritto a poter rimanere nella propria terra.

Purtroppo, a causa delle guerre, della povertà, dei disastri ambientali, migrare rimane per molti l’unica scelta e anche in questi giorni tantissimi sono giunti a Lampedusa, dopo aver affrontato un viaggio in cui hanno messo a rischio la loro vita e quella dei loro cari, per approdare in un Paese da cui possono essere respinti.

Eppure in questo stesso Paese tante esperienze sono state portate avanti da gruppi di volontariato e da associazioni per mostrare come, pur nella diversità, è possibile trovare occasioni di dialogo, di comprensione e di empatia. Perciò Umanità Migrante ha deciso di proporre per questa Giornata la visione di un documentario che, utilizzando la metafora della favola, restituisce lo sguardo dei migranti sulla città di Milano e mostra uno spazio comune di incontro.

Il docufilm “Raccontami una favola – Un viaggio di ritorno” è stato prodotto da Teatro Utile il Viaggio con il coinvolgimento di migranti e rifugiati da diversi Paesi, portatori di cicatrici invisibili conseguenti alle esperienze traumatiche vissute. Girato a Milano nel 2021, ha ottenuto il patrocinio dell’UNHCR, dell’Accademia dei Filodrammatici di Milano e il sostegno di Fondazione Cariplo.

Alla proiezione, di domenica 24 settembre alle ore 16.30, in Villa Casati Stampa, saranno presenti la regista Tiziana Bergamaschi, alcuni interpreti e operatori, con cui si potrà dialogare e condividere l’emozione suscitata da volti, colori, suoni, richiami a storie che stanno dentro tutti noi, perché nella favola sono conservati archetipi universali.

Inoltre da martedì 19 a domenica 24 settembre dalle 16 alle 19, sempre in Villa Casati Stampa, sarà visitabile la mostra interattiva “Attraverso – dentro, in fondo e oltre gli stereotipi” che ha l’obiettivo di rovesciare la narrazione sul tema delle migrazioni attraverso la forza e l’universalità dell’illustrazione e della musica.

Vi aspettiamo!