Blue Revolution

Giovedì 7 marzo alle h11 presso il centro scolastico del parco nord Milano abbiamo presentato lo spettacolo teatrale “Blue revolution” prodotto e messo in scena dalla compagnia “Popeconomix”.
Erano presenti nell’auditorium 200 studenti con i loro insegnanti, 8 classi del ITIS Cartesio.
Lo spettacolo era previsto per l’11 di febbraio, ma viste le agitazioni degli studenti si è preferito spostarlo.
Fabrizio Stasio ha portato in scena un bellissimo spettacolo dove si parlava di economia, inquinamento e lavoro. Temi non facili ma trattati molto bene e ne è valsa decisamente la pena, visto che gli studenti sono rimasti con l’attenzione a mille fino alla fine.
Fine particolare, perchè nell’ultima parte sono stati coinvolti in prima persona, con un consiglio di amministrazione formato da 4 ragazze, e dall’assemblea dei soci (tutti gli altri studenti e i loro insegnanti compresi), a prendere decisioni impegnative sul futuro di una azienda da loro creata.
Azienda circolare che produceva fertilizzante naturale, utilizzando gli scarti alimentari prodotti nella mensa universitaria.
Prendiamo il finanziamento di 1 milione di dollari e rinunciamo alla nostra scelta ecologica?
Vi allego alcune reazioni degli studenti, raccolte dagli insegnanti alla fine dello spettacolo:
-Personalmente dello spettacolo mi ha colpito innanzitutto la capacità dell’attore di esprimersi. L’attore è stato capace, grazie alla sua interpretazione, di esprimere concetti di una disciplina seria e schematica come l’economia in chiave artistica.
-Mi ha colpito come l’attore ha deciso di raccontare la natura egoista dell’uomo attraverso 3 storie che all’apparenza sembrava che non c’entrassero nulla tra loro e tanto meno con l’argomento dell’avidità umana. Mi ha colpito anche il fatto che è riuscito a trattare un tema talmente importante e profondo in maniera tale che possa essere compresa da studenti di una scuola superiore. Anche il modo in cui ha raccontato la storia finale chiamando 4 ragazze dal pubblico per darci un’idea del mondo dell’economia, che è anche il settore in cui vorrei perseguire la mia futura carriera.
-Lo spettacolo è stato molto bello per il fatto che l’attore, sia riuscito con una grande versatilità a unire il fattore comico con quello riflessivo, infatti personalmente mi ha fatto rendere conto di quanto sia grave la situazione odierna. Inoltre anche a me ha colpito il coinvolgere il pubblico soprattutto con l’attività interattiva finale.
-Lo spettacolo è stato avvincente, poiché l’intreccio abile tra comicità e riflessività ha reso argomenti complessi accessibili, offrendo una prospettiva leggera senza sacrificare la profondità concettuale. La combinazione di ilarità e saggezza ha reso l’esperienza appassionante e informativa.
-Mi ha colpito come l’attore sia riuscito a rendere così interessante e accattivante un argomento che io consideravo noioso. L’ ultima storia mi ha particolarmente ispirato perchè, è un perfetto esempio sul perchè non bisogna mai arrendersi e smettere di credere nelle proprie idee.
Un grande ringraziamento dai circoli Acli della zona nord Milano agli studenti e ai loro insegnanti.